Questa settimana è stata un pò come la settimana 21... praticamente sempre chiusi in casa stavolta causa febbre di Giacomo!
Andiamo con ordine.
Io il 3 giungo ho fatto mattina e notte a lavoro. Ho smontato il 4 alle 6 del mattino... arrivata a casa alle 6.30 sono andata a dormire per la bellezza di.... 2 ore e mezzo!!!!!! (ed ero anche molto più stanca di altre volte perchè non avevo riposato il pomeriggio prima e perchè era stata una nottata stancante al lavoro)
Ma perchè mi sono alzata così presto?
Perchè dovevo prepararmi, andare a prendere Giacomo al nido e alle 10 essere alla materna da Giorgia, perchè c'era la giornata delle "porte aperte" per visitare la scuola.
Non è che ne avessimo bisogno... la conosciamo... ma mi sembrava carino sia per Giacomo che per Giorgia che sicuramente poi ci sarebbe rimasta male a vedere i bambini del prossimo anno e non vedere suo fratello.
La maestra Valeria aveva preparato dei pulcini in cartone e lana e i bimbi della sezione dei pulcini dovevano consegnarne uno ad ogni nuovo iscritto.
Fratelli e sorelle maggiori l'hanno consegnato ai minori... quindi ecco il passaggio di pulcino.. ops di testimone! :)
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| (scattata il 04/06/2013) |
Dolcissimi loro :)
Ma perchè chiusi in casa?
Semplice perchè quella sera Giacomo aveva 39.5 di febbre!
E quindi i miei programmi del giorno dopo che ero libera e del giovedì che andavo alle 18... sono saltati tutti.
Siamo rimasti in casa (il 5 anche Giorgia perchè Vittorio era fuori sede e non poteva portarla a casa durante la pausa pranzo... doppiamente stancante) salvo poi uscire giovedì sera per il lavoro dalle 18 alle 24 (dandomi il cambio con Vittorio sulla porta....) e poi al solito sabato e domenica sempre e solo per il lavoro... tanto c'era Vittorio con loro... non immaginate come ero contenta dei piani saltati, dei giorni chiusa in casa... avvilente!!!!!
E no.. non potete capire che confusione creano questi imprevisti... quando tutto è pianificato nell'unico tempo libero che si ha... meno male che Giacomo non è stato fastidioso (ripeto... non lo sono quasi mai) e che qualcosa son comunque riuscita a fare... nella pausa pranzo di Vittorio (poco...) e la sera quando rientrava alle 18.30/19.00 (un pò di più).
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